Yoga e dimensione sessuale

Numerose sono le asana dell'Atha yoga che più si concentrano sul risveglio e stimolo del secondo chakra Svadhisthana, dunque della sfera sessuale. Scopriamole assieme.

Come può lo yoga influire sulla sfera sessuale?

Yoga e sfera sessuale

La pratica regolare dello yoga può apportare numerosi benefici alla sfera sessuale.

Uno dei principali vantaggi è il potenziamento della consapevolezza corporea e della connessione mente-corpo, elementi chiave per una sessualità appagante.

La pratica dello yoga favorisce anche la circolazione sanguigna, inclusa quella nell’area pelvica. Un migliore flusso sanguigno può portare a un maggiore livello di eccitazione sessuale e sensibilità, contribuendo a una risposta sessuale più intensa.

La riduzione dello stress è un altro beneficio chiave derivante dalla pratica dello yoga. Lo yoga, con le sue tecniche di respirazione profonda e rilassamento, può dunque abbassare i livelli di cortisolo, noto come l’ormone dello stress. Questo è particolarmente rilevante nella sfera sessuale, poiché lo stress cronico può influenzare negativamente il desiderio e le funzioni sessuali.

posizione del giglio legato supina

Gli aspetti meditativi dello yoga possono migliorare la concentrazione e la consapevolezza durante l’atto sessuale, consentendo una maggiore connessione emotiva e sensuale con il proprio corpo e il partner. La mindfulness acquisita attraverso la pratica yoga può aiutare a sperimentare il piacere in modo più intenso e soddisfacente.

Ci sono delle Asana specifiche

Alcune posizioni  yoga si concentrano sul risveglio del secondo chakra, Svadhisthana. Sono per esempio la Baddha Konasana (posizione del giglio legato), la Upavistha Konasana (posizione delle gambe aperte), e la Supta Baddha Konasana (posizione del giglio legato supina). Queste asana sono pensate per stimolare e bilanciare l’energia nel secondo chakra che rappresenta la propria sfera sessuale.

Così come queste, molte altre posizioni yoga coinvolgono movimenti e posture che stimolano direttamente le zone erogene, contribuendo ad aumentare la sensazione di piacere sessuale.

Le asana focalizzate sulla muscolatura pelvica, per esempio, come la Mula Bandha (contrazione del pavimento pelvico) e la Ashwini Mudra (contrazione ritmica dell’ano), contribuiscono a rafforzare e tonificare i muscoli della zona pelvica. Questo potenziamento muscolare può tradursi in un maggiore controllo durante l’atto sessuale, migliorando la qualità dell’esperienza e promuovendo la salute generale del pavimento pelvico.

Lo yoga fa bene alla sessualità?

I benefici possono variare da persona a persona, e la pratica dello yoga dovrebbe essere integrata con uno stile di vita sano e una comunicazione aperta con il partner. La regolarità nella pratica yoga, insieme a una consapevolezza sessuale positiva, può creare una base solida per una vita sessuale appagante e equilibrata.

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